Montorio

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Montorio al Vomano (Mundurje) è un comune italiano di 8240 abitanti della provincia di Teramo in Abruzzo. La sua posizione risulta strategica da un punto di vista dell'accoglienza turistica,  essendo al centro di una direttrice che l'opposizione a 30 minuti di distanza dal mare e dalla montagna. La bella cittadina per cornice un territorio fatto di piccole valli, dove scrosciano ancora i fiumi che ascendendo fino alle vette del Gran Sasso d'Italia in un susseguirsi di campi, prati, boschi e fiori alpestri. Habitat di specie da salvare e proteggere, è custode di un grado di biodiversità così alto da permettere l'istituzione del Parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga. Così Montorio, posta all'imbocco dell'area protetta, è diventata “La Vetrina del Parco”, e punto di partenza della Strada Maestra del Parco.

Le origini di questa cittadina sono di epoca pre-romana, come attestano le rovine di un tempio dedicato ad Ercole, ed alcuni ritengono che questo possa essere il sito dell'antica Beretra, menzionata dai geografi dell'età classica. Le prime attestazioni dell'odierna abitato sono da far risalire al Medioevo, quando compare il toponimo “Mons Aureus” ovvero Monte d’Oro; un oro che farebbe riferimento alle lussureggianti coltivazione di grano che ricoprivano i colli attorno il paese. Oggi il centro abitato sorge sulle sponde del fiume Vomano e dalla sponda sinistra del fiume si risale, dalla collina sovrastante, alla parte più antica chiamata “il colle” dal caratteristico aspetto di anfiteatro con più ordine di case situate a scaglioni. Qui, tra le ammucchiate casette di costruzione cinquecentesca, sopravvivono ancora i resti dell’incastellamento medievale presso la Rocca, e l'imponente vestigia del Forte San Carlo; edificio voluto nel 1686 del vice re spagnolo di Napoli, il marchese del Carpio, per dare alloggio alle truppe occupate nella lotta contro il brigantaggio, ma rimasto incompiuto.

Tra i siti di maggior interesse ricordiamo anche: la collegiata di San Rocco in piazza Orsini, sede dell’organo più antico d’Abruzzo datato 1636, la Chiesa e il convento degli Zoccolanti,  nel cui suggestivo chiostro è presente la mostra permanente delle arti contadine, e il convento dei Cappuccini posizionato appena fuori in centro storico.

Le caratteristiche tradizioni del paese sono diverse, sicuramente la più curiosa è lo Stù, un antico gioco di carte radicato nei costumi da tempi immemorabili, La Banda di Montorio al Vomano che può vantare una storia plurisecolare, la cui fondazione risale al 1785 e il Carnevale Morto evento che dagli anni 20’ pone l’accento sulla fine del carnevale e l’inizio della quaresima con un satirico e scanzonato corteo funebre.

Re della produzione dolciaria di Montorio al Vomano, è il Bocconotto Montoriese, che risulta essere molto apprezzato da chiunque abbia modo di gustarne l’intenso sapore, che esprime il suo massimo nella marmellata di uva (detta “scrucchiata”) che costituisce il cuore di questo dolce tipico. La cucina montoriese è ricchissima: dalle famose Mazzarelle, passando per il Timballo fino alla Pizza dolce antica, immancabile ai matrimoni.

 

Montorio al Vomano

64046 Montorio al Vomano TE, Italia

Montorio
montorio (teramo)
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